Il Codacons ha pubblicato l’elenco aggiornato dei ponti che, in tutta Italia, necessitano di cura e manutenzione, onde prevenire nuovi eventi tragici come il crollo del viadotto Morandi di Genova.

L’Associazione, inoltre, chiede una serie di misure immediate quali il blocco dei mezzi pesanti su tutti i viadotti a rischio per 30 giorni, così da dare modo ai tecnici di provvedere alle necessarie verifiche sullo stato e la sicurezza delle infrastrutture. E impiego del genio militare – non di privati – per realizzare a stretto giro le verifiche necessarie insieme ai gestori, così da minimizzare l’impatto sul traffico.

“Il Codacons – si legge poi nella nota, – ha deciso di diffidare i prefetti delle zone con cavalcavia o viadotti a rischio. Ai prefetti, quindi, chiamati in causa quali responsabili diretti della sicurezza pubblica, l’Associazione chiede di disporre un blocco “temporaneo” per alleggerire il traffico sui viadotti a rischio: una necessità che s’impone alla luce dei fatti per dar modo di svolgere un’attenta opera di monitoraggio e valutazione del rischio, con disagi minimi per l’economia e il commercio (vista la possibilità per gli autotrasportatori di individuare percorsi alternativi, come accade normalmente allorché i sindaci vietano il passaggio dei TIR nel loro Comune)”.

 

Ecco l’elenco dei viadotti, cavalcavia e ponti sui quali è opportuno svolgere ispezioni e verifiche: